COST Action IS1102 SO.S. COHESION - Social services, welfare state and places

REGGIO CALABRIA ACTION UNIT

Università Mediterranea di Reggio Calabria

Dipartimento Architettura e Territorio (DArTe)

Latest news

Giornata di lavoro con gli attori locali-Reggio Calabria 19 Novembre 2013

Local Stakeholder Workshop-Reggio Calabria 19 November 2013

La giornata di lavoro COST-DArTe su L’offerta pubblica di servizi per la prima infanzia a Reggio Calabria, tenutasi presso la Saletta Bianca del DArTe-Dipartimento Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria il 19 novembre 2013, ha visto la partecipazione di una trentina di persone tra rappresentanti e testimoni privilegiati delle università, delle istituzioni, del terzo settore, delle imprese private e degli utenti.

La giornata di lavoro aveva un duplice obiettivo:

1)presentare i primi risultati della ricerca svolta dal DArTe sull’offerta pubblica di nidi di infanzia a Reggio Calabria nell’ambito dell’Azione COST e sottoporli al vaglio e al commento critico dei convenuti, alcuni dei quali erano già stati intervistati come testimoni privilegiati;

2)avviare una discussione tra i diversi attori sulle possibili strategie per superare la storica inadeguatezza di questi servizi a Reggio Calabria, anche in vista delle nuove opportunità offerte dal ‘Piano Nidi Sud’, pur in un contesto di drammatica crisi locale.

Nel corso della mattina, dopo l’esposizione del caso studio da parte dei relatori (Dott. Stefania Barillà, Prof. Antonella Sarlo, Prof. Flavia Martinelli), che ha messo in luce le radici strutturali dell’attuale deficit e i meccanismi istituzionali che lo hanno riprodotto, sono intervenuti i discussants (controrelatori) allo scopo invitati: Gildo De Stefano (Forum del Terzo Settore di Reggio Calabria), Stefania Sabatinelli (Università Milano Bicocca e Comitato di coordinamento dell’Azione COST), Blanca Deusdad (Università di Tarragona, Spagna, e Comitato di coordinamento dell’Azione COST), Eleonora Scrivo (Referente Territoriale di Reggio Calabria per ActionAid Italia), Mario Nasone (Presidente del Centro Comunitario Agape). Nel pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato tutti i convenuti, con interventi sia sui contenuti della ricerca, che sulle opportunità offerte dalle nuove politiche messe in campo a livello nazionale e comunitario.

Particolarmente interessanti sono stati gli interventi degli utenti, in particolar modo quelli di due padri, Vincenzo Schirripa e Daniele Politi, i quali hanno messo in luce le difficoltà da loro incontrate – a fronte di un servizio pubblico inesistente – nell’identificare un servizio privato adeguato, in un panorama estremamente variegato sia nelle modalità che nel costo e quello di una madre, Daniela Monteleone, la quale aveva già coraggiosamente denunciato su un quotidiano web (Strill.it) la recente – inspiegata – chiusura dell’unico nido aziendale (per dipendenti comunali) operante in città. Di estremo interesse sono stati anche gli interventi di alcuni operatori del terzo settore: Anna Versaci (cooperativa PaceSalus), la quale ha evidenziato – in modo misurato e quasi rassegnato – le difficoltà incontrate nella gestione del predetto asilo aziendale comunale presso il Ce.Dir., compresi i ritardi nei pagamenti e l’impossibilità di dare continuità al servizio;

Assenti in modo cospicuo all’evento – benché invitati per tempo – i rappresentanti delle istituzioni regionali e comunali correnti. 

Il bilancio della giornata è stato nel complesso estremamente positivo, sia per quanto riguarda la validazione dei risultati della ricerca, sia per quanto riguarda l’avvio di un processo di confronto-conoscenza tra i diversi attori locali su un tema di grande rilevanza per la comunità.

The Local Stakeholders Workshop on The public Supply of Early Childhood Education and Care services in the Municipality of Reggio Calabria, held at the DArTe-Dipartimento Architettura e Territorio of the University of Reggio Calabria on November 19, 2013, witnessed the attendance of about thirty local actors and privileged witnesses, from among the university, local institutions, the third sector, private operators and users.

The Workshop had two main aims:

1)To present the first results of the research carried out by the DArTe team on the public supply of daycare services in the city of Reggio Calabria, in the broader context of the COST Action, and receive critical feedbacks from the local actors, some of which were interviewed in the course of the research;

2)To start a debate among the different actors on the possible strategies for overcoming the historical inadequacy of these services in the city, also in view of the new opportunities offered by the ‘Piano Nidi Sud’, despite the dramaticfinancial  crisis of local governments.

During the morning session, first the preliminary research report was presented by the DArTe team (Dr Stefania Barillà, Prof. Antonella Sarlo, Prof. Flavia Martinelli), highlighting the structural roots of the current deficit and the institutional mechanisms that reproduced it; subsequently, the invited discussants contributed their critical comments: Gildo De Stefano (representative from the Forum Terzo Settore of Reggio Calabria), Stefania Sabatinelli (University of Milano Bicocca and COST Action Management Committee member), Blanca Deusdad (University of Tarragona, Spain, and COST Action Management Committee member), Eleonora Scrivo (local referent for ActionAid Italia), Mario Nasone (Chair of the Centro Comunitario Agape). In the afternoon session a round table was held, with comments from all the participants on both the contents of the report and the opportunities offered by the new national and EU investment plans.

Particularly enlightening were the comments by users, especially two fathers, Vincenzo Schirripa and Daniele Politi, who highlighted their difficulty – in the absence of a public daycare service – to find an adequate private provider at an affordable cost, and one mother, Daniela Monteleone, who had already publicly denounced – on the local web newspaper Strill.it – the unexplained closure of the only public daycare centre at the workplace established for the employees of the municipality. Quite interesting were also the testimonies of a number of Third sector operators: Anna Versaci (PaceSalus Cooperative), who highlighted the difficulties encoutered in running the said daycare centre at the Municipality, including the delayed payments from the Municipality and the impossibility to ensure a continued service.

Conspicuously absent at the workshop were the local governments representatives.

 

The workshop was, on the whole, very successful, both for the validation of the research result from the local actors and for the establishment of a relationship between researchers and local actors in a crucial area for the community welfare.

 

locandina LSW 

 

 

Giornata di lavoro con gli attori locali-Reggio Calabria 26 Novembre 2014

Local Stakeholder Workshop-Reggio Calabria 26 November 2014 

La giornata di lavoro COST-DArTe su L’offerta pubblica di servizi di cura per gli anziani a Reggio Calabria tenutasi presso la Saletta Bianca del DArTe-Dipartimento Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria il 26 novembre 2014, ha visto la partecipazione di circa 38 persone, tra rappresentanti e testimoni privilegiati dell’università, delle istituzioni locali, del terzo settore, dei sindacati e del volontariato.

La giornata di lavoro aveva un duplice obiettivo:

1) Presentare i primi risultati della ricerca svolta dal DArTe sull’offerta pubblica di servizi socio-assistenziali e socio-sanitari per gli anziani a Reggio Calabria nell’ambito dell’Azione COST e sottoporli al vaglio e al commento critico dei convenuti, alcuni dei quali erano già stati intervistati come testimoni privilegiati;

2) Avviare una discussione tra i diversi attori sulle possibili strategie da adottare per rispondere all’urgente e improrogabile necessità di colmare il deficit strutturale di questi servizi a Reggio Calabria, anche in vista delle nuove opportunità offerte dal ‘Piano di Azione e Coesione’, pur in un contesto di drammatica crisi finanziaria locale.

La giornata si è aperta con l’intervento del neo-assessore alla Famiglia, welfare e politiche sociali del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Marino, che insediatosi da meno di un mese ha manifestato la piena consapevolezza della drammatica assenza di servizi per gli anziani in città e ha riconosciuto la necessità di avviare una più concreta concertazione con il terzo settore per la programmazione dei servizi. E’ seguita l’esposizione dettagliata dello studio svolto dai ricercatori del DArTe (Angela Bagnato, Stefania Barillà, Flavia Martinelli), studio che ha messo in luce le radici strutturali dell’attuale deficit e i meccanismi istituzionali che lo hanno riprodotto, aggravati dalla recente crisi finanziaria. Sono quindi intervenuti i discussants (controrelatori) allo scopo invitati: Giuseppe Carrozza (Delegato Cure Domiciliari Forum Terzo Settore di Reggio Calabria), Rosario Marra (Coordinatore del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata dell’ASP di Reggio Calabria), Rosetta Melidoni (Lega Sindacato Pensionati Italiani della CGIL di Reggio Calabria), Giuliana Costa (Politecnico di Milano), Cristiano Gori (Università Cattolica di Milano), Charles Pace (University of Malta e Comitato di coordinamento dell’Azione COST).

Nel pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato tutti i convenuti, con interventi sia sui contenuti della ricerca, che sulle opportunità offerte dalle nuove politiche messe in campo a livello nazionale e comunitario.

Accanto alle rilevanti difficoltà connesse al grave problema delle risorse finanziarie, il dibattito ha messo in evidenza ulteriori problematiche relative sia all’organizzazione locale dei servizi, sia al sistema di regolazione regionale. Una prima difficoltà dal punto di vista organizzativo rilevata da Rosario Marra ha riguardato la difficile integrazione dei servizi sanitari con quelli socio-assistenziali. Inoltre, la mancanza dell’attuazione di un Punto Unitario d’Accesso in città, che possa fornire in maniera chiara e immediata le informazioni sui servizi presenti sul territorio, come denunciato in particolare da Rosetta Melidoni, preclude la possibilità di avere accesso ai pochi servizi offerti. L’intervento di Maria Cara dell’Alzheimer Caffè ha poi messo in luce un altro aspetto immediatamente connesso al deficit dei servizi: il carico di cura che va a gravare sui familiari degli anziani e la solitudine in cui questi si ritrovano in assenza di ogni tipo di riconoscimento e di sostegno da parte delle istituzioni. Tutto ciò, come più volte segnalato, ha richiamato l’inevitabilità di un cambiamento culturale nella visione dell’anziano, riconoscendo la multidimensionalità dei bisogni degli over 65 e l’importanza di investire nella prevenzione oltre che nell’assistenza nei momenti di maggiore disagio sociale e di salute.

Assenti all’evento – benché invitati per tempo, ma probabilmente in ragione delle recentissime elezioni – i rappresentanti delle istituzioni regionali. 

L’alto livello di partecipazione al workshop e la validazione dei risultati della ricerca portano a un bilancio positivo della giornata che ha innescato un importante processo di confronto-conoscenza tra i diversi attori locali su un tema di crescente rilevanza per la comunità.

 

 

locandina LSW

 

Giornata di lavoro con gli attori locali-Reggio Calabria 30 Giugno 2015

Local Stakeholder Workshop-Reggio Calabria 30 June 2015 

La giornata di lavoro COST-DArTe su L’offerta pubblica di nidi di infanzia a Reggio Calabria. Proposte di policy tenutasi presso la Saletta Bianca del DArTe-Dipartimento Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria il 30 giugno 2015, ha visto la partecipazione di circa 26 persone, tra rappresentanti e testimoni privilegiati dell’università, delle istituzioni locali, del terzo settore, dei sindacati e del volontariato.

La giornata di lavoro aveva un duplice obiettivo:

1) Presentare i risultati della ricerca svolta dal DArTe sull’offerta pubblica di servizi per la prima infanzia (0-3) a Reggio Calabria nell’ambito dell’Azione COST e sottoporli al vaglio e al commento critico dei convenuti, alcuni dei quali erano già stati intervistati come testimoni privilegiati;

2) Avviare una discussione tra i diversi attori sulle possibili strategie da adottare per rispondere all’urgente e improrogabile necessità di colmare il deficit strutturale di questi servizi a Reggio Calabria, anche in vista delle nuove opportunità offerte dal ‘Piano di Azione e Coesione’, pur in un contesto di drammatica crisi finanziaria locale.

Con questo secondo incontro prosegue il confronto con gli attori locali già avviato con la prima giornata di lavoro tenutasi il 19 novembre 2013 su ‘L’offerta pubblica di nidi di infanzia a Reggio Calabria. L’impatto della crisi su un deficit strutturale’. Questa volta la discussione sarà orientata al ‘che fare’ e sarà dunque focalizzata sulle opportunità offerte dal Piano di Azione e Coesione, sulle novità del recente disegno di legge sulla scuola per la prima infanzia, e sulle possibili strategie di policy praticabili per superare il deficit ormai insostenibile di tali servizi nella città di Reggio Calabria, in un contesto di perdurante crisi finanziaria.

La giornata si è aperta con l’intervento del neo-assessore alla Famiglia, welfare e politiche sociali del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Marino, che ha manifestato la piena consapevolezza della drammatica assenza di servizi per l'infanzia in città e ha riconosciuto la necessità di avviare una più concreta concertazione con il terzo settore per la programmazione dei servizi. E’ seguita l’esposizione dettagliata dello studio svolto dai ricercatori del DArTe (Angela Bagnato, Stefania Barillà, Flavia Martinelli), studio che ha messo in luce le radici strutturali dell’attuale deficit e i meccanismi istituzionali che lo hanno riprodotto, aggravati dalla recente crisi finanziaria. Sono quindi intervenuti i discussants (controrelatori) allo scopo invitati: Sergio Sanchez (University of Barcelona e membro dell’Azione COST), Tullia Musatti (Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia e CNR), Gildo De Stefano (Forum Terzo Settore di Reggio Calabria), Eleonora Scrivo (Referente territoriale Action Aid Italia),Giuseppe Barreca (Dirigente Politiche Sociali del comune di Reggio Calabria).

Nel pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato tutti i convenuti, con interventi sia sui contenuti della ricerca, che sulle opportunità offerte dalle nuove politiche messe in campo a livello nazionale e comunitario.

Accanto alle rilevanti difficoltà connesse al grave problema delle risorse finanziarie, il dibattito ha messo in evidenza ulteriori problematiche relative sia all’organizzazione locale dei servizi, sia al sistema di regolazione regionale. Assenti all’evento – benché invitati per tempo, ma probabilmente in ragione delle recentissime elezioni – i rappresentanti delle istituzioni regionali. 

L’alto livello di partecipazione al workshop e la validazione dei risultati della ricerca portano a un bilancio positivo della giornata che ha innescato un importante processo di confronto-conoscenza tra i diversi attori locali su un tema di crescente rilevanza per la comunità.

 

locandina LSW

 

Giornata di lavoro con gli attori locali-Reggio Calabria 05 Aprile 2016

Local Stakeholder Workshop-Reggio Calabria 05 Aprile 2016 

La giornata di lavoro COST-DArTe su I servizi sociali a Reggio Calabria. Vincoli e opportunità per un nuovo welfare municipale tenutasi presso le sale dell'ex-Hotel Miramare di Reggio Calabria il 05 aprile 2016, ha visto la partecipazione di circa 57 persone, tra rappresentanti, esperti del settore dei servizi sociali del comune di Reggio Calabria, testimoni privilegiati dell’università, delle istituzioni locali, del terzo settore, dei sindacati e del volontariato.

La giornata di lavoro aveva un duplice obiettivo:

1) Presentare i risultati congiunti delle 2 ricerche svolte dal DArTe sull’offerta pubblica di servizi per la prima infanzia (0-3) e sull'offerta dei servizi pubblici agli anziani a Reggio Calabria nell’ambito dell’Azione COST e sottoporli al vaglio e al commento critico dei convenuti, alcuni dei quali erano già stati intervistati come testimoni privilegiati;

2) Avviare una discussione tra i diversi attori sulle possibili strategie da adottare per rispondere all’urgente e improrogabile necessità di colmare il deficit strutturale di questi servizi a Reggio Calabria, anche in vista delle nuove opportunità offerte dal ‘Piano di Azione e Coesione’, pur in un contesto di drammatica crisi finanziaria locale;

3) Attivare un processo formativo/informativo di interscambio di conoscenze con gli addetti nel settore dei Servizi Sociali del comune di Reggio Calabria, attraverso l'utilizzo della metodologia 'Open Space Technology'(OST).

Con questo ultimo incontro si conclude il confronto con gli attori locali già avviato con le precedenti 3 giornate di lavoro tenutesi dal 2013 al 2015 sulle tematiche infanzia e anziani a Reggio Calabria. Questa volta la discussione sarà orientata al ‘che fare’ e sarà dunque focalizzata sulle opportunità offerte dal Piano di Azione e Coesione, sulle novità del recente disegno di legge sulla scuola per la prima infanzia, sulla costante 'assenza' di servizi pubblici socio-assistenziali per gli anziani, e sulle prospettive possibili strategie di policy praticabili per superare il deficit ormai insostenibile di tali servizi nella città di Reggio Calabria, in un contesto di perdurante crisi finanziaria.

La giornata si è aperta con l’intervento del neo-assessore alla Famiglia, welfare e politiche sociali del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Marino, che ha manifestato la piena consapevolezza della drammatica assenza di servizi  in città e ha riconosciuto la necessità di avviare una più concreta concertazione con il terzo settore per la programmazione dei servizi,  a cui ha fatto seguito l'intervento del neo -assessore regionale alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili della Regione Calabria Federica Roccisano, che ha esposto le nuove strategie per la ristrutturazione dei servizi sociali a livello regionale. E' seguita l’esposizione dettagliata degli studi svolti dai ricercatori del DArTe (Angela Bagnato, Stefania Barillà, Flavia Martinelli e Antonella Sarlo) dal titolo Il deficit strutturale di servizi di cura per gli anziani e per la prima infanzia a RC: dati, ragioni e prospettive, che ha messo in luce le radici strutturali dell’attuale deficit e i meccanismi istituzionali che lo hanno riprodotto, aggravati dalla recente crisi finanziaria e, infine, le nuove opportunità e opzioni di politica sociale possibili.  In base a quanto esposto, si è sollecitato i convenuti a ragionare e rispondere alla domanda: ‘cosa possiamo fare per avviare una nuova stagione di welfare municipale a Reggio Calabria?’ Quali sono i problemi? Quali sono le priorità? Quali sono le risposte possibili? Tali domande hanno rappresentato il punto di partenza per avviare la discussione e i tavoli tematici applicando la metodologia OST, che ha visto la creazione - nella sessione pomeridiana - di 4 'Tavoli tematici' in cui si è discusso su criticità, opportunità e priorità d'intervento applicabili per avviare una nuova stagione di welfare municipale a RC.

 Sono quindi intervenuti i discussants (controrelatori) allo scopo invitati: Maria L. Spanò (Dirigente del Settore Welfare del comune di RC), Elena Meroni (rappresentante del Consorzio Comuni Insieme per lo Sviluppo, Milano), Luciano Squillaci (Componente del Tavolo Tecnico Regionale per la definizione del Regolamento di Attuazione della L. 328/2000).

Nel pomeriggio è stato applicato il metodo OST, attraverso la costituzione dei 'Tavoli Tematici' e la successiva esposizione congiunta dei risultati.

Accanto alle rilevanti difficoltà connesse al grave problema delle risorse finanziarie, il dibattito ha messo in evidenza ulteriori problematiche relative sia all’organizzazione locale dei servizi, sia al sistema di regolazione regionale. 

L’alto livello di partecipazione al workshop e la validazione dei risultati della ricerca portano a un bilancio positivo della giornata che ha innescato un importante processo di confronto-conoscenza tra i diversi attori locali su un tema di crescente rilevanza per la comunità.

 

 



 

Reports and documentation

LSW Reggio Calabria 19 Novembre 2013 - Elenco partecipanti/Participant List

LSW Reggio Calabria 19 Novembre 2013 - Locandina/Poster

LSW Reggio Calabria 26 Novembre 2014 - Elenco partecipanti/Participant List

LSW Reggio Calabria 26 Novembre 2014 - Locandina/Poster

LSW Reggio Calabria 30 Giugno 2015 - Elenco partecipanti/Participant List

LSW Reggio Calabria 30 Giugno 2015 - Locandina/Poster

LSW Reggio Calabria 05 Aprile 2016 - Elenco partecipanti/Participant List

LSW Reggio Calabria 05 Aprile 2016 - Locandina/Poster

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